“Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.”Paulo Coelho
E il rischio di correre per i propri sogni Mahdi Gilbert ne ha da vendere e da spendere. Canadese di nascita (nato nel 1989) a Toronto, a causa di una malattia congenita (focomelia) è privo di mani e piedi. Una vita difficile, sopratutto durante l’infanzia e questo lo rese soggetto di bullismo durante la sua infanzia. L’ultimo prestigiatore conosciuto con la sua stessa disabilità risale al XVII secolo: Matthias Buchinger. (Matthias Buchinger, conosciuto anche con il nome inglese Matthew Buckinger, è stato un artista, calligrafo e illusionista tedesco. Era considerato uno dei più abili artisti e intrattenitori del suo tempo, nonostante fosse nato senza mani e gambe.)

L’approccio di Mahdi, alla Magia, nasce guardando diversi video di David Blaine e pensava che lui non avrebbe mai potuto raggiungere il suo livello, fino a quando si è imbattuto in un video di Derren Brown. E’ stato l’inizio, comincia a praticare il Mentalismo e, all’età di 14 anni, era in grado di esibirsi.
A 16 anni decise di allontanarsi dal Mentalismo per imparare la Cartomagia e così ha comprato un mazzo di carte e il suo primo libro: “The expert at the card table”.
Da subito capi che avrebbe dovuto rivoluzionare e ricreare tutte le tecniche allora conosciute a causa dalla sua situazione. In un’intervista ha infatti dichiarato: “Ho capito fin da subito di dover diventare autosufficiente, non esistevano libri fatti apposta per me”.
Nel marzo del 2010, a soli vent’anni, ha partecipato a una conferenza di Magia a San Diego chiamata “Magic-Con”, in quell’occasione ha potuto incontrare e conoscere tanti grandi della Magia come Juan Tamariz, David Blaine, Michael Weber, Asi Wind, Paul Wilson, Jason England, Jamy Ian Swiss , Eric Mead e Mike Caveney.
Nel 2015 sono state trasmesse alcune delle sue esibizioni in tutta la Finlandia attraverso MTV e YLE per pubblicizzare il suo spettacolo dal vivo Modern Magic: An Evening of Bespoke Conjuring.
E’ stato ospite di diversi programmi televisivi come “The Amazing Magicians”, “Star King”, “IMPOSSÍVEL”, “The One Show”, “Ocean of Dreams” e “Die Ehrlich Brothers präsentieren: Showdown der weltbesten Magier ”.
L’Academy of Magical Arts ha invitato Mahdi a esibirsi al Magic Castle di Hollywood.
Nel 2015 gli è stato conferito il Jay Marshall Award a Magicana: un premio molto rinomato vinto da numerosi prestigiatori di grande importanza come Tommy Wonder (2003), Michael Close (2004), Billy McComb (2005), William Goodwin (2006), David Ben (2007), Jim Steinmeyer ( 2008), Michael Weber (2009), Steve Forte (2010), Allan Slaight (2013) e Johnny Thompson (2014).
Un altra bella soddisfazione è venuta dopo aver partecipato alla show televisivo di Penn and Teller ed è stato invitato a esibirsi al “Penn & Teller Theater nel Rio Hotel & Casino.”

Queste esperienze, come quella di Matthias Buchinger o di René Lavand mi fanno sempre pensare che deve esistere dentro dii noi una “forza” sconosciuta che va oltre la semplice volontà di fare, ma una vera e propria determinazione a non arrendersi mai.
Quindi ogni volta che vi dite “Non ce la faro mai” o “Ho le mani troppo piccole” fate un passo indietro e pensate a queste persone….