“Un uovo di gallina è, semplicemente, un’opera d’arte, un capolavoro di design e creatività con, bisogna dirlo, un packaging perfetto” Delia Smith
“Un uovo di gallina è, semplicemente, un’opera d’arte, un capolavoro di design e creatività con, bisogna dirlo, un packaging perfetto”
Delia Smith
Oggi parliamo di un altro classico in Magia: l’Egg Bag!
L’Egg Bag o sacchetto dell’uovo, è un piccolo sacco di stoffa utilizzato per produrre o far sparire piccoli oggetti (come un uovo). Piccoli sacchi, come i cappelli, sono stati usati come oggetti di scena magici almeno dal 1500.
Nel libro pubblicato da Jean Prevost, Jean: “Clever And Pleasant Inventions” © 1584 di Antoine Bastide – Lione (Francia) e traduzione inglese del 1998 di Stephen Minch (impaginazione brillante in stile antico); a pagina 82 descrive il seguente effetto: “Come puoi infilare abilmente un berretto sotto il quale hai messo un uovo, e tuttavia l’uovo apparirà completamente intatto”. Prevost descrive l’effetto smashing usando un berretto da notte con visiera con tasca segretamente cucita e il capovolgimento della parte che copre la testa prima di far riapparire l’uovo. Questo lo rende il primo resoconto scritto del sacchetto delle uova in stampa.
In “The Whole Art of Legerdemain” o “Hocus Pocus in Perfection di Henry Dean (1722) descrive “Come mostrare la gallina e il sacchetto delle uova, e da un sacchetto vuoto tirare fuori più di cento uova e poi tirare fuori da vivere Gallina”.
Un altro dei primi metodi per fare la borsa delle uova può essere trovato in “Récréations mathématiques et physiques di Jacques Ozanam nell’edizione del 1723 intitolata “La Poule qui pond” (L’allodola che depone) e le uova sono nella manica.
Hoffman, Professor [Angelo Lewis] su “Modern Magic” © 1876 1a edizione, Routledge; p 317 Capitolo XVI Trucchi vari: p 326 descrive “The Egg Bag”; p 329 Produrre uova dalla bocca di una persona e poi magia © 1904 Dutton & Co; p 390 Capitolo X. Trucchi con le uova: l’uovo di celluloide; p 391 L’uovo autobilanciante; p 392 Il portauovo, per far sparire un uovo; p 394 Un portauovo migliorato; p 396 La produzione magica di uova; p 399 Produzione di uova dalla bocca; p 401 Metodo Bellachini; p 403 Un uovo rotto svanito da un fazzoletto; p 405 L’uovo in diminuzione; p 405 per far sparire un uovo dalla mano; p 407 Un uovo speciale Vanisher; p 409 Le uova erranti; p 412 Un altro metodo; p 417 Nuovo trucco con uova e bicchieri; p 418 Un’illustrazione dei principi di libero scambio; p 425 Uova dal nulla e di nuovo indietro; p 426 Un cappello per la deposizione delle uova; p 429 Un nuovo trucco con il sacchetto delle uova; p 432 L’uovo di produzione del nastro;
Una delle prime borse truccate si trova descritta sul “Codicile de Jérome Sharp” di Henri Decremps (1788).
Vera Breda stava facendo la Egg Bag in Gran Bretagna dal 1818, secondo Sidney Clarke in Magic Wand, V. 17 (1928), p 178.
Intorno al 1891, Herbert Albini creò un piccolo sacchetto per le uova, delle dimensioni che la maggior parte dei Maghi conosce oggi.
Ma forse l’effetto è stato reso celebre dalla performance di Charlie Miller, che ha ripreso il trucco quando viveva a Indianapolis con Harry Riser . Descrisse ciò che pensava avrebbe funzionato e Margy (la moglie di Riser) ne fece uno. La Magic Inc. ha lanciato sul mercato, poi Ken Brooke ha lavorato con Miller per creare una routine.
Varianti della borsa:
Borsa per uova Albini
Borsa per uova di Tarbell
Borsa per uova Sachs
Borsa per uova Miller / Malini
Borsa Sterling Egg Bag
Borsa Mesh Egg Bag
A volte penso che cerchiamo delle idee nuove e in realtà è solo un altro modo per portare, anche inconsapevolmente, alla luce effetti che sono nella nostra storia da 500 anni…..